La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le
leggi raziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati
Ricordare è molto importante perché la società moderna tende a dimenticare la storia, in special modo tende a dimenticare le distruzione e tragedie che comportano ideologie estreme, che incitano alla sopraffazione in nome di una supremazia inesistente.
Domani ricorre il giorno della memoria della “Shoah” lo sterminio sistematico del popolo ebraico.
Perché importante ricordare oggi a distanza di cinquanta anni un momento della storia così tragico, perché purtroppo ancora oggi accade, innumerevoli persone vengono perseguitati a causa del loro colore della pelle, per la loro fede, per l’appartenenza a quel determinato popolo.
Ricordare, studiare la storia è fondamentale, perché fa conoscere alle nuove generazioni quali pericoli corrono quando ignorano l’esperienza di chi li ha preceduti.
Molti oggi credono di poter coprire tragedie o dimenticare la “Shoah” che ha distrutto non solo il popolo ebraico ma ha distrutto la dignità del genere umano.
In questo giorno bisogna ricordare anche tutte quelle persone che hanno pagato con la loro vita la difesa di tanti perseguitati, queste uomini e donne sono state un esempio positivo per tutta l’umanità furono come sorgenti nel deserto, perché hanno rappresentato e rappresentano la speranza di un mondo migliore.
Costantino
leggi raziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati
Ricordare è molto importante perché la società moderna tende a dimenticare la storia, in special modo tende a dimenticare le distruzione e tragedie che comportano ideologie estreme, che incitano alla sopraffazione in nome di una supremazia inesistente.
Domani ricorre il giorno della memoria della “Shoah” lo sterminio sistematico del popolo ebraico.
Perché importante ricordare oggi a distanza di cinquanta anni un momento della storia così tragico, perché purtroppo ancora oggi accade, innumerevoli persone vengono perseguitati a causa del loro colore della pelle, per la loro fede, per l’appartenenza a quel determinato popolo.
Ricordare, studiare la storia è fondamentale, perché fa conoscere alle nuove generazioni quali pericoli corrono quando ignorano l’esperienza di chi li ha preceduti.
Molti oggi credono di poter coprire tragedie o dimenticare la “Shoah” che ha distrutto non solo il popolo ebraico ma ha distrutto la dignità del genere umano.
In questo giorno bisogna ricordare anche tutte quelle persone che hanno pagato con la loro vita la difesa di tanti perseguitati, queste uomini e donne sono state un esempio positivo per tutta l’umanità furono come sorgenti nel deserto, perché hanno rappresentato e rappresentano la speranza di un mondo migliore.
Costantino